LIBRERIA MACRAME'

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La libreria Macramè è specializzata in remainders, libri nuovi a prezzi fortemente scontati. E' possibile trovarvi rarità, fuori catalogo e interessanti occasioni nei più diversi settori: narrativa contemporanea, letteratura classica e moderna, storia, psicologia, antropologia, politica, fotografia, arte, grafica, cinema, teatro, televisione, cucina, natura, tempo libero, narrativa per l'infanzia.

mercoledì 24 dicembre 2008

APERTI PER FERIE: i regali continuano.



Macramè augura a tutti BUON NATALE e vi aspetta anche nei giorni di festa per chiacchierare di libri, trovare il regalo giusto con cui inaugurare il 2009 e riempire insieme la calza della Befana.



Orari:
fino al 24 dicembre: dalle 9 alle 20
25 e 26 dicembre: chiuso
dal 27 al 31 dicembre: dalle 9 alle 20
1° gennaio: chiuso
2 e 3 gennaio: dalle 9 alle 20
dal 4 al 6 gennaio: chiuso













giovedì 13 novembre 2008

Per noi è già Natale.



La vera sorpresa del Natale
è che arriva ogni anno?


Nel 2008 non farti trovare impreparato.

Se giochi d’anticipo, ti diverti di più: passa presto in libreria a curiosare tra i nuovi numerosi arrivi, scrivici subito le tue richieste, mandaci adesso le tue letterine per Babbo Natale prima ancora che lui spolveri la slitta.

LIBRI NUOVI A PREZZI SCONTATI
remainders, rarità e fuori catalogo

Offerte per editore:

Mondadori – da 4,90 euro
Taschen – da 9,90 euro
Einaudi – da 4,90 euro
SE Carte d’artista – da 9,90 euro

Offerte per genere:

Cinema, teatro, musica – da 5,00 euro
Fotografia, arte, illustrazione – da 9,90 euro
Cucina, tempo libero, decorazioni natalizie – da 5,00 euro
Storia, politica, filosofia – da 5,00 euro
Classici – da 5,00 euro
Libri per bambini – da 3,00 euro


Vi aspettiamo a Savona
tutti i giorni dalle 9 alle 19

dal 30 novembre, domenica compresa

in via Manzoni 46 R
(angolo Piazza Sisto IV)

Per le vostre richieste
mail
libreria.macrame@libero.it
telefono
019.7700066

mercoledì 26 marzo 2008

MEGLIO I LIBRI DELLA BORSA

Caccia alle prime edizioni: in pochi anni il valore può moltiplicarsi per dieci
di MARIO BAUDINO

TORINO - A leggere i romanzi che li hanno per protagonisti sembrano tipi un po’ lunari, non esenti da una componente criminale come accade nei thriller bibliofili di Hans Tuzzi, pubblicati per Sylvestre Bonnard e Guanda, in Flaubert o in Roald Dahl. Per non parlare dell’originale Sylvestre Bonnard - da cui la casa editrice milanese prende il nome - personaggio del premio Nobel Anatole France che, dopo un terribile tira e molla, finisce per «derubare» la sua pupilla proprio perché non riesce a rinunciare ad alcuni dei suoi libri. A conoscerli di persona, nelle librerie e nei mercatini, sono naturalmente di tutt’altra pasta; sono come noi, e benché non del tutto alieni sono fra noi.
In questi giorni la loro eccitazione è notevole, perché nel mondo del libro prezioso, unico, da amare, c’è una grande animazione. A Milano sta per aprirsi (venerdì al Palazzo della Permanente) la «Mostra del libro antico» voluta da Marcello dell’Utri - accanito bibliofilo - e organizzata da Publitalia e dalla Fondazione Biblioteca di via Senato: una vetrina internazionale con pezzi rarissimi, molto belli, e prezzi a volta da capogiro. L’editore Sylvestre Bonnard pubblica intanto la nuova edizione dell’altrettanto celebre «Gambetti e Vezzosi», il repertorio di «Rarità bibliografiche del Novecento Italiano» che in questo campo è vangelo. E la più grande libreria italiana su Internet, Maremagnum Librorum, un «negozio dei negozi» che raccoglie moltissimi antiquari, si è consorziato con le sorelle europee per lanciare Marelibri.com, una vetrina grande quanto l’Unione. Sergio Malavasi, che ne è l’artefice, è entusiasta: «Se non lo avessimo fatto, in pochi anni i giganti americani avrebbero spazzato tutto. Così invece mettiamo insieme le forze e rilanciamo».
I libri antichi sono sempre stati, oltre a una passione, anche un investimento. Per pochi. Ora, grazie soprattutto a Internet, lo stanno diventando per molti. In Italia il 10 per cento del commercio passa on-line, c’è spazio per crescere. Soprattutto per chi denaro in tasca magari ne ha poco. «L’antiquariato librario è figlio di un Dio minore: un mobile prezioso può andare all’asta per un milione di euro, un libro della stessa qualità per 10 mila. Però è sicuro: quello che si compra oggi a due o trecento euro, di qui a vent’anni varrà dieci volte tanto, molto meglio di qualsiasi bot» insiste Malavasi. Nessuno ha ovviamente la palla di cristallo, ma è vero che prima di Internet, per conoscere i prezzi serviva un lunghissimo apprendistato. Ora li si può confrontare velocemente al computer, tanto che sono nati molti collezionisti-commercianti, che somigliano un po’ ai «day trader» esaltati dai boom in borsa e massacrati dagli improvvisi sboom. Scorrendo il «Gambetti» e «Vezzosi» si scopre che fra i libri del Novecento ci sono titoli alla portata di parecchie tasche, senza contare la possibilità di trovare quegli stessi libri in bancarella, o da un commerciante che non ne è particolarmente esperto, a prezzi più bassi. Non accadrà certo per il «re» novecentesco, ossia la prima edizione del «Porto Sepolto» di Giuseppe Ungaretti (ne stamparono 80 copie in tutto) la cui quotazione è segnalata a 20 mila euro, ma «Gli Indifferenti» di Alberto Moravia, nella prima edizione del ‘29, è dato per «avvistato» a cifre «ben superiori ai 1000 euro». Un po’ vago? No, il «Repertorio» non è un catalogo di quotazione, ma uno strumento per appassionati.
E la passione è il segreto per investire in libri, come ci spiega Ambrogio Borsani, che ha diretto per anni Wuzz, rivista bibliografica con molta attenzione al mercato, scrittore, docente universitario. «Il Novecento è cresciuto moltissimo, quanto a prezzi, negli ultimi 15 anni, un po’ come il mercato dell’arte, ragion per cui ci vuole attenzione. I libri importanti, di qualunque secolo, sono però investimenti sicuri». Con una precisazione: più uno sa, meglio acquista. Internet ha infatti sconvolto il mercato, aumentando in modo esponenziale l’offerta. Ci sono siti «enormi», come l’americano «Ad All», che convogliano decine di migliaia di titoli, e c’è naturalmente e-bay, la casa d’aste on-line, in costante crescita, dove si affrontano mercanti e privati. «Questi siti hanno reso pubbliche le quotazioni, ed è una novità importantissima, soprattutto per i libri». Ma la crescita della concorrenza ha alzato i prezzi, anziché abbassarli: c’è ancora un margine? «Con tremila euro in tasca, e una buona cultura, si possono avere molte soddisfazioni», pur sapendo che trovare qualcosa sfuggito a tutti gli altri è davvero difficile. La passione sa però essere geniale, andare oltre i luoghi comuni, inventarsi strade diverse. Un esempio? Come ci fa osservare Leonardo Rabaglia, chimico di mestiere e formidabile collezionista di poesia grazie a un professore del liceo scientifico, la poesia è negletta - come ben sappiamo -, ma è di gran lunga, per il Novecento, la più disputata dai collezionisti.
(LaStampa, 9 marzo 2008)

martedì 25 marzo 2008

8 MARZO 2008 - INAUGURAZIONE

COMUNICATO STAMPA - SABATO 8 MARZO - INAUGURAZIONE

LIBRERIA REMAINDERS
macramè

Sabato 8 marzo 2008, dalle ore 11, in via Manzoni 46r (angolo piazza Sisto IV) a Savona, inauguriamo la libreria “Macramè”.

Nel cuore della città, in locali storici noti a generazioni di amanti della musica e della lettura, portiamo un nuovo mercato dei libri, un’alternativa alle grandi catene di vendita, guardata con sempre maggiore interesse in Italia e all’estero.

La libreria “Macramè”, sarà infatti specializzata nei cosiddetti remainders, libri nuovi a prezzi fortemente scontati. Sarà possibile trovarvi interessanti occasioni nei più diversi settori: narrativa contemporanea, letteratura classica e moderna, storia, psicologia, antropologia, politica, fotografia, arte, grafica, cinema, teatro, televisione, cucina, natura, tempo libero. Un piccolo angolo sarà dedicato ai bambini che potranno entrare e scegliere tra libri e album da colorare. Non mancheranno infine sugli scaffali le vere rarità: fuori catalogo, prime edizioni e testi introvabili che non deluderanno gli appassionati.

“Si tratta – spiega il gestore, Luigi Edoardo Torre – di una concezione innovativa del mercato librario che dà ai lettori la straordinaria possibilità di trovare libri nuovi, a prezzi molto bassi. Il circuito dei remainders, che in America è affermato da decenni, è approdato in Italia attorno alla metà degli Anni Sessanta (il primo negozio aprì a Milano nel 1964) ma solo adesso se ne stanno capendo realmente le potenzialità. Con scelte attente e qualificate, frutto di una personale passione ed esperienza lavorativa nel settore, noi offriremo in centro città un panorama ampio e completo, in grado di soddisfare gli interessi eterogenei di tutti i clienti: dal docente universitario allo studente, dal professionista all’operaio, dal bibliofilo al lettore del tempo libero”.

L’inaugurazione di sabato 8 marzo sarà in linea con lo spirito del luogo. Dalle ore 11 in avanti le porte saranno aperte senza sosta, fino a sera, per chiunque voglia entrare a curiosare, chiacchierare, brindare, mangiare, riscoprire alle le madeleines proustiane per merenda, chiedere consigli e acquistare una buona lettura: come dice il suo nome, la libreria “Macramè” è un luogo di incroci, intrecci e storie che vengono da lontano.

Contatti:
Luigi Edoardo Torre – tel. 333.2714953
Sara Greco (stampa) – tel. 333.9593208